Occhi stamani sulla dichiarazione introduttiva della presidente Bce Christine Lagarde davanti alla commissione Affari economici e monetari del Parlamento europeo, e più tardi su un intervento del capo economista Philip Lane, dopo che ieri i mercati hanno recuperato rispetto al selloff seguito a dati sull'inflazione Usa più forti delle attese.
Con le previsioni d'inverno la Commissione aggiorna le aspettative su crescita e inflazione dell'intera zona euro, della Ue e dei singoli paesi. Quanto all'Italia, nelle stime di metà novembre l'aspettativa sulla crescita 2024 era pari a 0,9% - da 0,7% nel 2023 - e quella sul 2025 pari a 1,2%. Le prospettive di inflazione erano di 2,7% quest'anno e 2,3% il prossimo.
Le ricadute del dato sull’inflazione hanno portato ad un aggiustamento delle previsioni sul primo taglio dei tassi: l’ipotesi di marzo è quasi tramontata, anche maggio ha sempre meno chance. La crescita economica della zona euro è stata piatta negli ultimi tre mesi del 2023 rispetto al trimestre precedente e in aumento dello 0,1% rispetto allo stesso periodo del 2022. Mercati azionari in recupero così come quelli obbligazionari con rendimento in rientro rispetto al picco di qualche giorno fa. Gas Naturale UE (Amsterdam) -2%, sotto quota 25 euro/mwh per la prima volta da oltre due anni. Da inizio 2024 il prezzo è sceso del -25%, buona notizia per l’inflazione. Eurousd sotto 1,07 per la prima volta in tre mesi.