CAFFE’ ESPRESSO

11 gennaio 2024 - Inflazione Usa oggi alle 14,30.

Per la produzione industriale italiana di novembre si prospetta una nuova modesta flessione, che dovrebbe replicare esattamente il calo di 0,2% del mese precedente con cui si è aperto il quarto trimestre.

A giudicare dagli indici congiunturali il quadro a fine 2023 è tutto tranne che roseo: il Pmi manifatturiero si è contratto sia in novembre sia in dicembre, la fiducia delle imprese viaggia sui minimi dalla primavera del 2021.

 

L'agenzia di rating S&P’s prevede che nel 2024 lo spread tra i rendimenti dei titoli decennali tedeschi e italiani resti sostanzialmente stabile e che il tasso del Btp a 10 anni si attesti in media al 4,7%.

 

In primo piano i numeri sull'inflazione di dicembre: la mediana delle attese raccolte da Reuters prevede per l'indice generale un tasso di 0,2% su mese e 3,2% su anno; per quello 'core' una dinamica di 0,3% su base congiunturale e 3,8% a perimetro tendenziale.

 

Debole il dollaro, che arretra in attesa dei dati sull'inflazione Usa di dicembre, mentre prosegue la scalata del bitcoin, sui massimi da due anni a questa parte nei confronti del biglietto verde dopo il via libera Sec agli Etf.

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