Sembra partire bene la giornata odierna sperando che il tentativo di recuperare un po’ di serenità non si affievolisca nel corso della seduta.
In recupero i rendimenti dei periferici europei con lo spread che si stringe (139 bps) rispetto ai massimi di ieri a 148 bps livello che non si vedeva da luglio 2015.
I derivati sul greggio rimbalzano dopo la pesante seduta di ieri.
Il Dollaro appare debole con i mercati che vedono nero per l’economia Usa. La debolezza delle borse sta avvantaggiando l’Euro.
L’evento principale saranno le dichiarazioni di Yellen che prenderà la parola a Washington per l'audizione semestrale davanti alla commissione Servizi Finanziari della Camera. Gli investitori si aspettano ulteriori dettagli sullo stato di salute dell'economia Usa, dopo i deludenti dati sul mercato del lavoro della scorsa settimana e sulle tempistiche e modalità di eventuali ritocchi al rialzo dei tassi di interesse.
E in attesa della testimonianza di Yellen il dollaro arretra in area minimo dei tre mesi e mezzo colpito, oltre che dai timori relativi all'economia Usa, dal calo delle materie prime e dalle preoccupazioni relative allo stato di salute delle banche europee.
DATI MACROECONOMICI
ITALIA
Istat, produzione industria dicembre
GRAN BRETAGNA
Produzione industriale
ASTE DI TITOLI DI STATO
ITALIA
Bot 12 mesi scadenza 14/2/2017
ZONA EURO
Germania, Schatz a 2 anni, cedola 0%.
USA
10 anni, scadenza 15/2/2026.