Ultimo e più insidioso ostacolo oggi per l'Italia nella tornata autunnale di pronunciamenti da parte delle agenzie di rating. In serata, a mercati chiusi, Moody's deciderà se portare o meno il debito di Roma al livello junk dall'attuale Baa3 con outlook negativo.
La revisione dell'outlook risale a oltre un anno fa - alla crisi del governo Draghi nell'estate 2022 - ragione che, secondo diversi analisti, mette pressioni sull'agenzia affinché prenda una decisione in positivo o in negativo.
Alcuni strategist ritengono probabile un miglioramento dell'outlook a stabile. Se invece Moody's optasse per un ulteriore downgrade, Roma perderebbe per l'agenzia il prestigioso riconoscimento di investment grade. Lo manterrebbe però - aspetto non trascurabile - per le altre tre prese in considerazione dalla Bce.
S&P Global, Fitch e Dbrs hanno, infatti, recentemente lasciato invariato il proprio giudizio sulla terza economia della zona euro, citando come cruciale il sostegno in arrivo dall’implementazione del Pnrr che andrà a mitigare la frenata economica dovuta anche al recente irrigidimento monetario.
In caso di un declassamento da parte di Moody's la reazione dei mercati lunedì potrebbe comportare un allargamento dello spread sul tratto decennale con la Germania - secondo alcuni fino anche a 250 punti base - e un deciso rialzo dei rendimenti sul secondario, ieri scesi fino al minimo da due mesi.
Deciso calo dei tassi sul secondario, con gli investitori sempre più convinti, alla luce dei recenti dati macro nella zona euro e negli Usa, che il ciclo di inasprimento delle banche centrali sia ormai giunto al termine.
I mercati vedono un primo taglio di 25 punti base per la Bce ad aprile e per la Fed a maggio.
Eurostat diffonde alle 11 la lettura finale dell'indice dei prezzi al consumo di ottobre che da attese dovrebbe confermare la precedente lettura per l'armonizzato a 0,1% su mese e 2,9% su anno, sui minimi da oltre due anni.
Christine Lagarde ha osservato, tuttavia, la scorsa settimana che l'inflazione potrebbe muoversi leggermente al rialzo nei prossimi mesi. La presidente Bce prenderà la parola nuovamente oggi.