Un aumento dei tassi di interesse al prossimo meeting di aprile è possibile ma non si tratterebbe dell’inizio di un ciclo di rialzi: questo è quanto affermato oggi da Trichet nella consueta conferenza stampa post decisione di lasciare i tassi del P/T fermi all’1%. I rischi sull’inflazione sono al rialzo quindi è necessario aumentare la vigilanza in chiave anti-inflazione. Le prospettive di crescita si confermano in miglioramento. La Bce ha rivisto al rialzo le proprie stime per il ’11-’12: inflazione ’11 compresa tra il 2% e il 2,6%; inflazione ’12 tra l’1% e il 2,4%: crescita ’11 tra l’1,3% e il 2,1% e tra 0,8% e 2,8% nel ’12. Si è quindi concretizzata la nostra ipotesi che prevedeva una Bce pronta ad alzare dalla primavera mentre i mercati prevedevano tale evento da inizio estate. I primi ad adeguarsi al nuovo scenario sono stati i tassi Future Euribor 3 mesi: sulle scadenze relative al ’11- ’12 lo strappo al rialzo tra prima e dopo le parole di Trichet è stato di 14 –15 centesimi; per giugno si è passati da 1,45% a 1,61% e per settembre dall’1,74% all’1,88% mentre per marzo ’12 dal 2,17% al 2,31%. Le scadenze successive sono salite meno con quelle relative al ’14 che risultano appena increspate. Netto il balzo dei tassi Irs 3-5 anni passati rispettivamente al 2,56% e 2,98% dal 2,47% e 2,9%. L’Irs 10 anni sale al 3,54% dal 3,5% con il Bund 10 al 3,28% dal 3,24% della mattinata; il decennale tedesco aveva già fatto un buon recupero grazie all’intonazione positiva delle borse iniziata a ruota del dato sull’occupazione del settore privato Usa di ieri (stima Adp). Sul fronte della gestione della liquidità, l’altro punto su cui si concentravano le attenzioni degli operatori, la Bce ha confermato di voler continuare a sostenere per questa via il sistema bancario: sono quindi state confermate le operazioni a tre mesi a rubinetto (importo illimitato) per i prossimi tre mesi e fino a luglio sulle durate un mese e una settimana. Tale politica continuerà quindi a mantenere bassi i tassi a breve termine.
La Bce alzerà il P/T ad aprile: i tassi si adeguano.
La Bce rialzerà i tassi alla riunione di aprile dopo quasi due anni di P/T all’1%, livello entrato in vigore il 13 maggio 2009. I mercati che prevedevano questo evento a inizio estate si sono immediatamente adeguati con i tassi Future Euribor 3 mesi in netto rialzo così come i tassi Irs a breve e medio termine. Meno marcato il rialzo sui tassi a lungo termine e sui tassi Future Euribor 2014 e seguenti. La Bce ha inoltre rivisto al rialzo le stime su inflazione e crescita.
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