CAFFE’ ESPRESSO

5 marzo 2015 - L’Eurousd si trova oggi ai minimi degli ultimi 11 anni e soprattutto ha rotto senza molti indugi ...

L’imminente inizio del QE sta indebolendo la moneta unica: l’Eurousd si trova oggi ai minimi degli ultimi 11 anni e soprattutto ha rotto senza molti indugi il precedente minimo a 1,1 portandosi ad un minimo di 1,1028 e posizionandosi questa mattina, in vista della riunione Bce, a 1,105. Il fatto che il cross sia sceso senza incontrare resistenza appare come segno di debolezza così come la mancata reazione questa mattina.
Le borse sono leggermente positive mentre poco mossi i tassi di interesse dopo i rialzi degli ultimi giorni. Petrolio stabile.
Focus di giornata sul consiglio di politica monetaria della Bce, che si riunisce a Cipro e ratificherà l'avvio ne prossimi giorni del quantitative easing . L'istituto centrale, inoltre, pubblicherà le nuove stime trimestrali, che, come già annunciato nei giorni scorsi, dovrebbero essere riviste al rialzo.
In QE Bce sta per avere inizio: domani riunione della banca centrale con altri dettagli tecnici e poi dalle settimana prossima la Bce dovrebbe iniziare ad acquistare. L’inizio del QE spingerà ancora più giù i rendimenti governativi europei o il grosso del movimento ormai è alle spalle? Alcuni modelli econometrici stimano in circa l’1% il ribasso dei Btp; se si considera che da novembre, quando si è iniziato a parlare con insistenza di un QE, il ribasso è dell’1% si potrebbe ipotizzare che la discesa è ormai giunta al termine. Spostiamoci negli Usa e torniamo al 2008 quando a ottobre/novembre Bernanke iniziò a parlare insistentemente di un primo QE: ebbene sulle attese il rendimento Bond Usa 10 scese dal 4% al 2,13% e quando il QE effettivamente iniziò il rendimento salì a 3,8% (si muoveva tra il 3,8% e il 3,2%). All’annuncio del secondo QE Fed (primi segnali ad agosto 2010) il Bond Usa 10 passò da 3,2% a 2,4% circa e quando entrò in vigore risalì a 3,5%. Questo breve excursus storico sembra dimostrare come sui rumors di QE i tassi scendano e come all’effettiva entrata in vigore i tassi risalgano. Quanto sta succendendo in questi giorni sul mercato sembra corroborare le considerazioni storiche di cui sopra: il Btp 10 è passato dall’1,3% all’1,41% di oggi, il Bund 10 dallo 0,29% allo 0,37%. I Bond Usa 10 dal 2% al 2,14%. Il tasso Irs 10 dallo 0,65% allo 0,71%.
DATI MACROECONOMICI
ITALIA
Pil del quarto trimestre
GERMANIA
Ordini all'industria di gennaio
USA
Richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione
Ordini di beni durevoli di gennaio
Ordini all'industria di gennaio

ASTE DI TITOLI DI STATO
EUROPA
Francia, Oat 8 anni, ottobre 2023, cedola 4,25%; Oat 10 anni, maggio 2025, cedola 0,50%; Oat 15 anni, aprile 2029, cedola 5,50%.
Spagna, 31/10/2017, cedola 0,50%; 31/1/2020, cedola 1,40%; 30/7/2032, cedola 5,75%.

BANCHE CENTRALI
EUROPA
Gran Bretagna, termina la riunione di politica monetaria della Bank of England; annuncio sui tassi Zona Euro, riunione Consiglio Bce a Cipro; seguono annuncio tassi, conferenza stampa Draghi e pubblicazione stime trimestrali; attesi dettagli su lancio programma QE.

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