Gli investitori continuano a monitorare attentamente i messaggi in arrivo dalla Bce, con i riflettori oggi sulla partecipazione della presidente Christine Lagarde e del consigliere Fabio Panetta agli 'Spring meetings' di Fmi e Banca mondiale a Washington. Ultimo di una serie di interventi hawkish, quello di un consigliere che ha parlato della necessità di ulteriori rialzi e ha prospettato il possibile stop ai reinvestimenti App quest'anno. Ieri il presidente della Bundesbank ha sottolineato che l'inflazione core inizia a muoversi nella giusta direzione, mentre i banchieri centrali stanno convergendo su un aumento dei tassi di interesse di 25 punti base a maggio benché resti sul tavolo anche l'opzione di un rialzo da mezzo punto.
Nella zona euro, riflettori ancora sui prezzi. In Germania i prezzi all'ingrosso a marzo sono saliti dello 0,2% su mese e del 2,0% a perimetro annuo, da +0,1% e +8,9% rispettivamente a febbraio.
Oltreoceano, una serie di numeri questo pomeriggio fornirà indicazioni sullo stato di salute dell'economia Usa. Ieri i dati hanno fotografato un mercato del lavoro che sta perdendo slancio e prezzi alla produzione in raffreddamento a marzo, anche se il quadro non dovrebbe scoraggiare un nuovo rialzo dei tassi Fed il mese prossimo.
Il neogovernatore della BoJ ha detto ai partner del G20 che Banca del Giappone intende mantenere invariata la sua politica ultra-accomodante, pur essendo ottimista sulla dinamica dei salari e sull'economia globale.
Dollaro ai minimi dell'ultimo anno, con il raffreddamento dell'inflazione che alimenta le attese di una pausa nel ciclo di rialzi dei tassi Fed.