Seduta di consolidamento dell’ottima seduta dell’altro ieri per la carta italiana: a sostenerla l’intervento del ministro dell’economia decisamente tranquillizzante per i mercati visti i toni pacati su conti pubblici e riforma delle BCC. Il mercato assorbe bene la decisione della clearing house londinese Lch ha alzato i margini sui titoli di Stato italiani, sulle scadenze che vanno dai 3 mesi ai 10 anni e sui Cct. Un segnale negativo proprio in un momento in cui stava performando bene soprattutto il segmento a breve. Per il resto pochi movimenti con una leggera limatura sui tassi Bund e Irs. L’inflazione Ue si conferma a 0,1% congiunturale e 2% tendenziale nel mese di giugno. Sorprende che l’asta di 30 anni tedeschi (rendimento 1,02%) abbia ricevuto una calorosa accoglienza (bid to cover a 1,7 da 1,2 dell’asta precedente).
Attive sul fronte dell'offerta Parigi e Madrid
La notizia dei nuovi margini ha temporaneamente scosso il mercato, che poi è però tornato poco distante dai livelli precedenti.
Dollaro stabile dopo che Powell ha di fatto confermato le attese per almeno altre due strette monetarie nel corso dell'anno.
DATI MACROECONOMICI
GRAN BRETAGNA
Vendite al dettaglio giugno
USA
Indice Fed Filadelfia luglio
Leading indicator giugno (16,00) - attesa 0,4% m/m.