Impatto decisamente modesto su tassi e borse della possibilità che siano indette nuove elezioni in Germania. Le difficoltà a formare un governo in Germania riportano il tema del rischio politico dagli Usa all'Europa. Con le elezioni di Macron tale rischio era passato su Trump ora torna nel vecchio continente. Germania e e poi Italia tra qualche mese tornano a rappresentare incertezza e si sa che gli investitori tentano di evitarla.
L’euro resta debole ma non arretra più di tanto.
La giornata non presenta dati macro significativi.
Governativi Usa in lieve rialzo nelle contrattazioni della mattinata, con un movimento opposto a quello registrato al termine della seduta di ieri. In una settimana priva di dati economici di rilievo in uscita e con volumi in probabile diminuzione in vista della festa del Ringraziamento di giovedì, il mercato dei Treasury si concentra soprattutto sulla pubblicazione delle minute dell'ultimo meeting Fed, in agenda per domani sera.
È sensibilmente inferiore questa settimana rispetto alla precedente l'offerta sul mercato primario della zona euro. L'appuntamento principale è per domani, con la riapertura del trentennale tedesco agosto 2048.
Non c'è alcun consenso tra i regolatori globali per applicare ai portafogli di titoli di Stato una ponderazione di rischio - da cui oggi sono esentati - oppure un tetto al loro possesso. Lo ha detto Draghi intervenendo al Parlamento europeo.
ASTE DI TITOLI DI STATO
EUROPA
Gran Bretagna, Gilt 2026, cedola 0,125%.
USA
2 anni a tasso variabile, scadenza 31/10/2019.