Non patiscono i Btp del downgrade mentre le borse sono deboli sul timore che la politica di Trump freni l’economia globale.
Sul fronte macro, l'attenzione sarà rivolta al barometro della fiducia di analisti e investistori tedeschi, che a gennaio dovrebbe segnare un sensibile miglioramento.
La Gran Bretagna non cercherà un accordo che la lasci "metà dentro e metà fuori" dall'Unione europea. È il messaggio principale dell'atteso discorso che la premier britannica May terrà oggi, secondo quanto fatto sapere da Downing Street, che ha anticipato alcuni estratti dell'intervento. May delineerà dodici priorità, tra cui l'uscita dal mercato unico e il riottenimento del pieno controllo sui confini.
Dai diversi interventi di esponenti Fed in agenda, Yellen in testa ma anche Dudley e Brainard, potrebbero giungere spunti utili sullo stato dell'economia Usa. In Europa, da segnalare possibili spunti da parte di Nowotny, banchiere centrale austriaco e consigliere Bce, che partecipa a un forum a Vienna.
DATI MACROECONOMICI
GERMANIA
Indice Zew gennaio
GRAN BRETAGNA
Prezzi al consumo dicembre
USA
Indice manifatturiero Fed New York gennaio
ASTE DI TITOLI DI STATO
EUROPA
Germania, 2 anni (Schatz 14/12/2018 cedola 0%).
Spagna, 6 e a 12 mesi.
USA
4 settimane scadenza 16/2/2017; 13 settimane scadenza 20/4/2017; 26 settimane scadenza 20/7/2017.
BANCHE CENTRALI
ITALIA
Banca d'Italia pubblica indagine sul credito bancario (Bank Lending Survey): risultati per l'Italia 4° trimestre 2016.
EUROPA
Zona euro, Bce pubblica Euro area Bank Lending Survey