CAFFE’ ESPRESSO

25 agosto 2025 - La Fed apre ad un taglio.

La settimana riparte da 3,55% per il tasso del decennale benchmark e da 83 punti base per lo spread sul Bund in una seduta che vedrà la piazza britannica chiusa per festività.

Venerdì pomeriggio i rendimenti italiani sono calati bruscamente - più della controparte tedesca - dopo che il presidente della Fed è apparso più accomodante del previsto al simposio annuale di Jackson Hole. Attualmente i mercati monetari prezzano una probabilità dell'84% di un taglio dei tassi da 25 punti base il mese prossimo.

Gli effetti dell'ottimismo per la prospettiva di una politica monetaria Usa più accomodante si sono fatti sentire anche sull'azionario: negli scambi asiatici odierni, il Nikkei è salito per la seconda seduta di fila trainato anche dai titoli tecnologici. In rialzo anche i listini cinesi.

I futures sulle Borse europee e Usa prospettano invece un avvio più moderato rispetto al rally di venerdì.

 

Nel suo intervento al simposio Fed di Jackson Hole, Jerome Powell ha aperto la strada a un taglio dei tassi di interesse il mese prossimo, citando i crescenti rischi per l'occupazione. Tuttavia, richiamando l'attenzione anche sui rischi legati all'inflazione, non ha preso impegni sul possibile allentamento e non ha fornito una tempistica, rimandando in qualche modo ai dati che usciranno prima del prossimo meeting.

Intanto tra i banchieri centrali riuniti a Jackson Hole ha iniziato a serpeggiare il timore di possibili ricadute sulle altre banche centrali delle tensioni che agitano la Fed soprattutto in termini di indipendenza dalla politica.

Passando alla Bce, Francoforte probabilmente non toccherà i tassi il mese prossimo ma il dibattitto su eventuali nuovi tagli è destinato a riprendere in autunno in caso di debolezza dell'economia. Il presidente della Bundesbank ha detto di non vedere molte ragioni per un ulteriore taglio dei tassi.

La presidente Lagarde ha sottolineato come l'afflusso di lavoratori stranieri in Europa ne abbia sostenuto l'economia negli ultimi anni.

 

Il governatore nipponico Kazuo Ueda ha detto che l'aumento dei salari sta coinvolgendo anche le imprese meno grandi ed è destinato ad aumentare, in un trend che getta le basi per un altro rialzo dei tassi.

 

 

In un nuovo risvolto della guerra commerciale tra Usa e Cina, nel fine settimana l'ambasciatore cinese a Washington ha detto che il protezionismo statunitense sta minando la cooperazione agricola con la Cina avvertendo che gli agricoltori non dovrebbero pagare il prezzo della guerra commerciale tra le due maggiori economie mondiali. L'agricoltura è diventata uno dei principali punti di contesa tra Cina e Stati Uniti nell'ambito della guerra commerciale tra la prima e la seconda economia della zona euro.

 

 

Il dollaro fatica ad allontanarsi dal minimo di quattro settimane toccato dopo le parole del numero uno della Fed Powell. Attorno alle 7,40 il cross euro/dollaro vale 1,1702 (in calo di 0,11%); il cambio euro/yen 172,36 (in rialzo di 0,09%) mentre il dollaro scambia a 147,27 su yen (in rialzo di 0,23%).

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