Questo pomeriggio aggiornamento di gennaio dell'inflazione Usa che dovrebbe restare stabile a 2,9% per la componente principale su anno e mostrare un marginale calo a 3,1% per quella “core” sempre a perimetro tendenziale. Ieri nel suo intervento alla commissione bancaria del Senato, il governatore della Fed Powell ha detto che l'istituto non ha fretta di aggiustare la politica monetaria che è in equilibrio per affrontare rischi e incertezze, e ha sottolineato la forza dell'economia Usa. A proposito dell'inflazione, Powell ha detto che è ancora un po' oltre il target del 2%. In calendario questo pomeriggio l'intervento gemello di Powell alla Camera dei rappresentanti.
Destinata a proseguire anche oggi l'abbondanza sul primario. In questo contesto - che ieri ha contribuito a determinare un netto rialzo dei rendimenti - il secondario italiano riparte dai 107 punti base, massimo da oltre due settimane raggiunto ieri in chiusura dal premio al rischio tra Italia e Germania.
I consiglieri di Trump per il commercio stanno finalizzando piani per i dazi reciproci che il presidente Usa ha promesso di imporre nei confronti di qualunque Paese preveda tariffe sulle importazioni dagli Stati Uniti. Aumentano dunque i timori di una guerra commerciale globale.