CAFFE’ ESPRESSO

1 agosto 2017 - Oggi Pil eurozona prima stima secondo trimestre: attese per un'accelerazione.

Ancora difficoltà interne all’amministrazione Trump con il licenziamento del responsabile comunicazione dopo soli 10 gg dalla nomina. Inizia a pesare l’incapacità di fornire e attuare linee guida: secondo alcuni l’incertezza sta iniziando a pesare sull’economia.

Oggi numerosi dati economici:

In Europa la stima flash relativa alla crescita economica del secondo trimestre, mentre Markit diffonde la lettura finale sul Pmi manifatturiero di luglio (i dati finali impattano poco, quelli che contano sono i preliminari a meno di eclatanti differenze). Più interessanti i numeri sul Pil, con proiezioni per una crescita a ritmo di 0,6% su trimestre e 2,1% su anno, da confrontare con lo 0,6% congiunturale e l'1,9% tendenziale dei tre mesi al 31 marzo. Hanno finora diffuso la prima stima sul secondo trimestre Francia (+0,5% congiunturale come nel trimestre precedente), Spagna (+0,9% massimo dal terzo trimestre 2015 e quindicesimo trimestre consecutivo con il segno più), Austria (stabile e +0,8%) e Belgio (+0,4% da +0,6% congiunturale, +1,4% da +1,6% tendenziale). Al termine dell'ultimo consiglio di politica monetaria in cui la banca centrale ha confermato tassi e 'forward guidance', Mario Draghi constatava l'innegabile ripresa della crescita ma lamentava la mancata ripartenza di prezzi al consumo e salari.

L'eurozona è stata una delle sorprese positive dell'economia mondiale quest'anno, dopo aver superato gli Usa nei tre mesi a marzo. La stima preliminare di Eurostat per il prodotto interno lordo nel secondo trimestre dovrebbe indicare oggi che la crescita ha continuato a un ritmo ancora robusto se non più veloce del primo trimestre.

Negli Usa indice Ism manifatturiero, consumi personali e indice dei prezzi Pce core quest’ultimo molto seguito dalla Fed per monitorare la dinamica dei prezzi e prendere le sue decisioni di politica monetaria.

Molto debole il dollaro dopo le vicende politiche Usa e sulla speranza che

Si risolleva lievemente dal minimo degli ultimi due anni e mezzo il biglietto verde nei confronti dell'euro.

Le aspettative di sanzioni Usa al Venezuela dopo le controverse elezioni di domenica hanno spinto ieri il greggio ai massimi da due mesi.
DATI MACROECONOMICI.

ZONA EURO
Pmi manifattura finale luglio
Stima flash Pil trim2 - attesa 0,6% trimestre, 2,1% anno.

USA
Consumi reali e redditi personali giugno

Indice prezzi Pce 'core' giugno.
Pmi manifattura Markit finale luglio
Spese costruzioni giugno

Indice Ism manifattura luglio

ASTE TITOLI DI STATO
Germania, Schatz due anni cedola zero scadenza 14/6/2019.
Gran Bretagna, Gilt 2027 1,25%

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