CAFFE’ ESPRESSO

18 luglio 2017 - Aumento del rischio politico negli Usa.

Confermato il rallentamento dell'inflazione della zona euro in giugno, anche se si rafforza la crescita dei prezzi al netto delle componenti più volatili. Secondo i dati finali relativi al mese scorso diffusi da Eurostat, l'inflazione nei 19 Paesi euro si è portata all'1,3% tendenziale, in linea con la stima flash e con le attese degli analisti, ma sotto l'1,4 di maggio e l'1,9% di aprile. L'indice 'core', che esclude le componenti più volatili dei prezzi, ovvero cibi freschi ed energia, segna una crescita dell'1,2% tendenziale, in rafforzamento rispetto all'1,0% di maggio; il dato è in linea con la stima flash, ma le previsioni degli economisti erano per un revisione al ribasso all'1,1%.

Si conferma quindi il rientro ampiamente previsto dell’inflazione negli ultimi mesi (era al 2% a febbraio) e quasi sicuramente si muoverà ancora al ribasso nei prossimi mesi di giugno e luglio (1,1%). Poco mossi i tassi sia Usa sia Ue: le variazioni maggiori si sono registrate venerdì pomeriggio dopo il dato sull’inflazione e le vendite al dettaglio Usa inferiori alle attese con in Bond Usa scesi di circa 5 centesimi mentre l’impatto era stato quasi nullo sui tassi del vecchio continente. Probabile standby nei prossimi giorni fino alla riunione Bce di giovedì: oggi qualche spunto dall’indice Zew.

Dopo i dati di venerdì scorso c’è più cautela sulle prossime mosse in senso restrittivo delle banche centrali. Gli operatori ipotizzano che Draghi possa utilizzare il meeting Bce di giovedì per aggiustare i toni rispetto all'intervento di Sintra, che fu interpretato in maniera decisamente restrittiva.

Domani collocamenti a medio lungo tedeschi (Bund trentennali per un miliardo) e giovedì, quelli francesi e spagnoli.

Bankitalia pubblica l'indagine trimestrale sul credito bancario nell'area euro, con i principali risultati relativi agli istituti italiani.

E’ in aumento il rischio politico negli Usa e cresce la schiera di coloro che pensano che Trump non sia in grado di portare a termine i suoi programmi. La riforma sanitaria vede il fallimento del secondo tentativo di approvare una legge in Senato.

Col crescere del rischio politico il dollaro ha toccato il nuovo minimo da 10 mesi nei confronti delle principali controparti valutarie, appesantito anche dall'incertezza relativa al percorso di restringimento della politica monetaria da parte della Fed.

DATI MACROECONOMICI
GERMANIA
Indice Zew luglio
GRAN BRETAGNA
Prezzi al consumo giugno

ASTE DI TITOLI DI STATO
EUROPA
Spagna, Tesoro offre titoli a 3 e 9 mesi.

Etichette: Aritmatica, Caffé Espresso |

I commenti sono chiusi.