Continua la tendenza al rialzo per i rendimenti Btp (decennale al 4,04%) con il Bund meno coinvolto e con lo spread che torna ad allargarsi. L’incapacità dell’attuale governo di interpretare l’esigenza di cambiamento che desidererebbero i mercati sta conducendo ad un progressivo ritiro della fiducia che era stata accordata all’Italia.
Resta alta la concentrazione degli operatori sui dati macro per capire se in Europa ci sarà la tanto agognata ripresina nel secondo semestre che comunque non sarà sufficiente a evitare un altro anno di recessione. Recessione in cui cade la Francia: oggi vedremo il Pil preliminare del primo trimestre degli altri Paesi europei tra cui Italia e Germania oltre all’Ue nel suo complesso.
Nel pomeriggio l'attenzione si sposterà negli Usa con la produzione industriale di aprile. Le attese sono per una flessione dello 0,2% dopo il +0,4% di marzo.
Dollaro robusto, anche se leggermente sotto i massimi di seduta. I segnali di sostenuta ripresa Usa, fornisce forza al biglietto verde, che resta sui massimi da ottobre 2008 sullo yen.
DATI MACROECONOMICI
ITALIA
Stima preliminare Pil 1° trimestre
GERMANIA
Stima flash Pil 1° trimestre
ZONA EURO
Stima flash Pil 1° trimestre
USA
Indice manifatturiero Fed New York maggio
Produzione industriale aprile
ASTE DI TITOLI DI STATO
GERMANIA
2 anni.