Driver di giornata per l'obbligazionario europeo e italiano le letture flash degli indici Pmi di Germania, Francia e zona euro relative a luglio. Sia il settore della manifattura che quello dei servizi sono visti in miglioramento rispetto al mese precedente. Se i servizi però dovrebbero mantenersi - ad eccezione della Francia - in territorio di espansione, per la manifattura gli indici sono destinati a restare al di sotto della soglia di 50 che separa crescita da contrazione.
Il vice presidente Bce de Guindos e il capo economista Lane parteciperanno all'evento organizzato dall'istituto centrale europeo e dall'Fmi "Global Challenges and Channels for Fiscal and Monetary Policy" a Francoforte. Ieri de Guindos ha appoggiato l'ipotesi di un nuovo taglio dei tassi nel mese di settembre, dopo che nuovi dati e proiezioni macro avranno reso possibile una rivalutazione dell'orientamento di politica monetaria. In attesa del meeting Fed dalla prossima settimana, cresce la quota di economisti che prevedono due tagli quest'anno, a settembre e dicembre.
Tra i diversi dati che verranno diffusi da Washington, l'indice Pmi a cura di S&P Global, relativo a luglio. Le attese sono per variazioni marginali sia nella manifattura che nei servizi, con indici comunque saldamente sopra la soglia di 50.
Il cross dollaro/yen è sceso al minimo dal 7 giugno mentre euro e sterlina hanno toccato il livello più basso di due settimane.
