Appuntamento clou della seduta quello con il consiglio di politica monetaria di Francoforte, per quanto non si prevedano novità né sul fronte dei tassi né sulla cosiddetta 'exit strategy' dal programma degli acquisti Qe. L'attenzione sarà soprattutto rivolta a come Draghi commenterà l'assestamento della crescita economica messo in luce dai recenti dati macro.
Tra volumi di scambio particolarmente sottili, il premio di rendimento Btp/Bund sul tratto decennale si è stretto ieri fino a 111 punti base nuovo minimo da aprile 2016 per poi terminare a quota 115.
Il dollaro si assesta appena sotto i massimi da tre mesi e mezzo sulle principali controparti valutarie negli scambi asiatici ma resta comunque sostenuto dalla risalita dei rendimenti dei Treasuries.
Quotazioni del greggio in rialzo sulle piazze asiatiche, supportate dall'aspettativa di una reintroduzione delle sanzioni contro l'Iran da parte degli Usa, oltre che dalla discesa della produzione venezuelana unita ad una domanda che si mantiene solida.
Chiusura in calo per i governativi Usa, con il rendimento del decennale in rialzo oltre il 3%, sui timori legati all'aumento dell'offerta per compensare la riduzione del gettito legata alla riforma fiscale voluta da Trump.
DATI MACROECONOMICI
USA
Ordini beni durevoli marzo
Stima bilancia commerciale marzo
ASTE DI TITOLI DI STATO
ITALIA
Bot sei mesi scadenza 31/10/2018 (184 giorni).
USA
7 anni 30/4/2018.
BANCHE CENTRALI
EUROPA
Zona euro, riunione consiglio Bce a Francoforte; seguono annuncio tassi (13,45) e conferenza stampa Draghi (14,30).
ASIA
Giappone, banca centrale inizia riunione politica monetaria; termina il 27 aprile.