L'attesa per l'operazione di riacquisto ha offerto sostegno all'obbligazionario italiano nell'ultima seduta dopo la correzione della settimana scorsa, nonostante un assottigliamento dei rialzi in chiusura. I Btp ripartono stamane da uno spread su Bund di 150 punti base e da un tasso del decennale di 1,80%. Venerdì scorso lo spread era salito fino a quota 152, massimo da fine ottobre.
L'agenda macro prevede in mattinata l'indice sulla fiducia delle imprese tedesche relativo a dicembre.
Il dollaro resta bloccato sui livelli visti nelle ultime sedute: da una parte trova sostegno nell'ottimismo per una rapida approvazione definitiva della riforma fiscale dell'amministrazione Trump (stasera è previsto il voto della Camera e a seguire, al più tardi domani, quello del Senato); dall'altra, ora che la riforma è vicina, cominciano a emergere dubbi sull'effettivo impatto che questa potrà avere sulla crescita Usa.
DATI MACROECONOMICI
GERMANIA
Indice Ifo dicembre
USA
Apertura nuovi cantieri novembre
ASTE DI TITOLI DI STATO
ITALIA
Btp 1/6/2018 cedola 3,50%; Ccteu 1/11/2018; Ctz 28/12/2018; Btp 15/10/2019 0,05%; Btp 15/6/2020 0,35%.