CAFFE’ ESPRESSO

15 settembre 2017 - Modesto l'impatto sui mercati del nuovo lancio del missile nordcoreano.

Risale la tensione sul fronte internazionale, dopo la notizia di un nuovo lancio missilistico da parte della Corea del Nord questa notte. Il missile ha sorvolato il territorio giapponese dopo aver percorso in tutto 3.700 chilometri, una distanza sufficiente a raggiungere l'isola di Guam, parte degli Stati Uniti.

Si aggiunge un elemento di avversione al rischio sulla riapertura dei mercati di questa mattina. Chiuso il capitolo delle aste di metà mese, i Btp vengono dalla seduta in negativo di ieri, in linea con il resto dei governativi della zona euro, avendo comunque mostrato una buona tenuta rispetto al moltiplicarsi dei segnali di un prossimo irrigidimento della politica monetaria da parte delle banche centrali.

Per ora il lancio non produce particolari effetti sui mercati.

I prezzi al consumo negli Stati Uniti hanno visto un'accelerazione ad agosto sulla scia del balzo dei prezzi di benzina e affitti, segnali di un rafforzamento dell'inflazione che potrebbe aprire la strada a un nuovo rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve quest'anno: le probabilità di un rialzo di un quarto di punto da 1%-1,25% a 1,25%-1,50%, calcolate sui Future Fed Funds, sono balzate all’insù di oltre 15 punti percentuali (56% ora la probabilità di un rialzo alla riunione del 13 dicembre). L'indice dei prezzi al consumo è salito dello 0,4% il mese scorso dopo il +0,1% di luglio. Il rialzo di agosto, il maggiore di sette mesi, ha permesso un aumento su base annua dell'1,9% dal 1,7% di luglio. Le attese erano per un rialzo di 0,3% congiunturale e 1,8% tendenziale. I prezzi della benzina sono cresciuti del 6,3%, il rialzo più consistente da gennaio, dopo la variazione nulla di luglio. Ulteriori incrementi sono previsti per settembre dopo che l'uragano Harvey ha costretto alla temporanea chiusura di molte raffinerie. E’difficile capire se Harvey, che si è abbattuto sul Texas a fine agosto, abbia avuto un impatto sul prezzo della benzina il mese scorso. Al netto delle componenti volatili di cibo fresco ed energia, i prezzi al consumo (core) hanno visto un incremento dello 0,2% ad agosto e 1,7% a perimetro annuo. Nonostante il mercato del lavoro sia vicino alla piena occupazione, stentano a crescere i salari per via della globalizzazione e soprattutto dell’automazione.

Peggiora la fiducia tra le aziende manifatturiere giapponesi in settembre, per la prima volta da quattro mesi, dopo aver raggiunto nella precedente rilevazione i massimi da una decina d'anni.

DATI MACROECONOMICI

USA
Indice manifatturiero Fed New York settembre
Vendite dettaglio agosto

Produzione industria agosto

Stima fiducia consumatori Università Michigan settembre

Tallinn, riunione Eurogruppo,

Portogallo, S&P si pronuncia su rating sovrano.
Russia, S&P si pronuncia su rating sovrano.

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